Di Marta Girardi
Questa interessante ricerca cerca di esplorare la soddisfazione sessuale in un gruppo di pazienti psichiatrici cercando di evidenziare il possibile ruolo di mediazione da parte di alcuni fattori quali le complicazioni dovute alla patologia, gli effetti avversi del trattamento farmacologico, il sostegno di persone vicine, il rapporto con il settore sanitario e lo stigma. L’articolo rappresenta il primo studio empirico che ha esaminato la compromissione dell’eccitazione sessuale di pazienti affetti da Disturbo Ossessivo-Compulsivo (DOC) con sintomi di contaminazione/lavaggio e il ruolo che riveste il disgusto nella soddisfazione sessuale. Secondo quanto riportato dalla letteratura, il disgusto potrebbe agire a diversi livelli, ad esempio sia influenzando il funzionamento neurale della corteccia insulare dei pazienti affetti da DOC, sia come predittore di preoccupazioni ossessive-compulsive riguardo all’orientamento sessuale in soggetti eterosessuali.
L’innovazione dello studio riguarda proprio il focus sulla correlazione tra il DOC con sintomi di contaminazione/lavaggio e l’eccitazione sessuale, fornendo una base interessante per la ricerca futura. Gli autori sostengono che a livello clinico può essere rilevante valutare e considerare il ruolo di mediazione della sensibilità al disgusto nell’inibizione dell’eccitazione come potenziale bersaglio di un trattamento psicologico e sessuologico. Tale contributo potrebbe essere centrale per migliorare la diagnosi e pianificazione del trattamento al fine di incrementare il benessere sessuale e generale in pazienti con DOC con sintomi di contaminazione/lavaggio.
Il fine ultimo dell’articolo, in linea con la letteratura più recente, è quello di promuovere il benessere sessuale attraverso la salvaguardia del funzionamento sessuale. Nell’ambito delle malattie mentali l’adozione di un orientamento alla salute sessuale e al miglioramento della qualità della vita sembra essere fondamentale per promuovere un concetto di benessere olistico e incrementare l’alleanza terapeutica tra operatore e paziente.
Fonte: Pozza A., Marazziti D., Mucci F., Giacomo Grassi G., Prestia D. and Dèttore D. (2020). Sexual arousal in obsessive-compulsive disorder with and without symptoms of contamination/washing. The Journal of Nervous and Mental Disease. DOI:10.1097/NMD.0000000000001184